Maria Novella

Ho conosciuto i Padri gesuiti da adolescente, frequentando i corsi estivi a Selva di Val Gardena; vi sono tornata più di vent’anni più tardi con i miei bambini e con qualche ferita e lì ho scoperto l’esistenza della CVX.

Avevo fame di Parola, di condivisione, di prendere sul serio la vita cristiana, ma senza orpelli e senza rimanere sola: sono stata accolta con naturalezza e con calore.

Col tempo, anche se a fatica, sto superando un po’ il mio individualismo e cominciando ad apprezzare la dimensione comunitaria nella sua concretezza.

Trovo paradossalmente belli anche i rari errori perchè mi rendono più consapevole dei miei limiti, vedendoli riflessi nell’altro e comunque il confronto fraterno è un dono grande.